Ciao Francesco!
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Non avrei mai pensato di ritrovarmi qui, a fine di Agosto e delle mie vacanze a scrivere queste righe.
Non avrei mai pensato di ritornare dalla Corsica e di non ritrovare più il mio amico Francesco.
La vita è strana, e a volte non ti rendi conto di quanto una persona sia veramente importante fino al momento in cui ti trovi a non averla più accanto.
Ero vicino ad Ajaccio Giovedì pomeriggio, dopo una mattinata spensierata con la mia ragazza a fare il bagno nelle splendide acque corse appuntando sulla carta tutte le informazioni possibili sul fondale che riuscivo a scorgere grazie alle mie infime capacità natatorie in previsione di un futuro viaggio di pesca verso ottobre...
intanto la mia fedele canna da spinning scalpitava in macchina, smaniando dalla voglia di provare anche le acque della Corsica!
Verso le tre mi siedo con Federica ad un tavolino di un piccolo bar sulla spiaggia, una caletta poco affollata, molto tranquilla ed ordiniamo un gelato...si stava bene...in quel momento mi squilla il telefono, è Fede che non so cosa voglia, lo sa che sono in Corsica, è strana questa telefonata....rispondo...non capisco...poi si...
Francesco era in gommone coi suoi genitori, aveva insistito per andare ad immergersi su quella secca con la quale si era fissato e di cui aveva già disegnato la mappa sottomarina....suo padre non voleva, era tardi e c'era pure in mente di entrambi l'idea di andare a provare i cani...l'apertura è vicina! Ma lui testardo insiste, sicuro dei suoi mezzi e forte di una passione totalizzante per il mare.
Arrivano sulla secca di Mezzo Canale, tra l'Argentario e il Giglio...lo sa che sott'acqua è pericoloso, ma è il suo elemento naturale, molto più che la terra...è li sotto che si sente bene, deve tuffarsi!
Sa di avere rispetto per il mare non effettuando mai prelievi illogici o senza senso...sa che è un rischio che vale la pena correre per sentirsi libero e vivo...
Inizia l'immersione come al solito, lo so è come lo vedessi ora mentre batto con gran difficoltà queste parole sul mio portatile, qualche tuffo di studio e poi via, inizia la caccia....capisce che il pomeriggio può essere quello giusto, la grande cernia è la, fuori dalla tana....basta capire come prenderla...
Un tuffo...un altro...torna al gommone, sorride...lo sa che ha capito come fare, chissà seguendo quale guglia o appostandosi dietro quale masso a oltre 25 metri di fondo...l'ha già fatto tante volte... ha già avuto tra le braccia quei grandi pesci che per molti pescatori sono solo un sogno...quei compagni di avventura che guardandoli negli occhi brillanti alla luce esterna del sole una volta vinti, più volte mi ha confidato che se fosse stato possibile gli avrebbe ridato volentieri la vita...
Sorride ai suoi genitori, convinto di risalire di li a poco con la grande preda...un capriola e giù...l'aspetto è giusto, la cernia si avvicina...spara...presa!! Il pesce si dibatte forte trapassato dall'asta...lo sente!! Lo vede!! È felice!! L'ha presa!!
Purtroppo la fine di questo racconto non è quella che tante volte mi ha raccontato...e io mi sono ritrovato lontano da Grosseto e impossibilitato a tornare a casa a causa di quelle stramaledette abitudini che portano tutti ad andare in vacanza ad Agosto e ad intasare le navi...
Bloccato in Corsica la mattina in cui i miei amici andavano a dargli l'ultimo saluto, non potevo far altro che andare sul mare...è li che avrebbe voluto che fossi per potergli raccontare tutte le emozioni delle pescate a spinning in Corsica!
Era anche un grande spinner Francesco e forse non ne era cosciente fino in fondo...la necessità di credere fermamente nell'artificiale che stai usando, come capire il comportamento dei pesci grazie alla sua conoscenza del mare da di dentro, il senso dell'acqua....è lui che mi ha fatto capire tutte queste cose!
Alle cinque e trenta sono alla foce della Gravona, a sud di Ajaccio...c'è uno spinner Francese col buldo e un anguillina in silicone non lontano da me...io monto un tide bianco, cerco una spigola...voglio anch'io “le bar”!
Dopo un po' di lanci nel silezio totale all'improvviso la botta secca a cinque metri da me! E' vitale, si muove molto...penso ad una spigolotta...esce dall'acqua la testa di un vispo barracudino di un chiletto circa...
Lo spiaggio delicatamente e mi dirigo verso lo zaino poggiato sulla spiaggia a prendere boga e pinze... lo slamo delicatamente senza toccarlo, poso nella sabbia la canna e mi infilo in mare...lo ossigeno, le pinne sono ritte e si riprende presto...i suoi occhi mi guardano attenti come per ringraziarmi...due foto ed è libero di nuotare nel suo elemento naturale!
Mi tremano le gambe, è il mio primo rilascio ed avviene in una mattina speciale...mi siedo sulla spiaggia e piango...ma sono felice, Francesco sarebbe stato contento e mi avrebbe fatto i complimenti!
Io posso ridare la vita a quegli animali che lui non poteva far rivivere!
Francesco aveva 27 anni come me e se ne è andato seguendo la sua passione e il suo sogno chiamato mare...
Ogni mio lancio d'ora in poi lo farò insieme a te e non sarò mai solo a pesca a bocca d'Ombrone d'Inverno né sulle scogliere ripide dell'Argentario la mattina all'alba d'Ottobre...
Ciao Francesco ci si vede la prossima volta a pesca!
A tutti voi grazie infinite,
Andrea Spinelli “il nonno”
...se anche solo uno di voi penserà a Francesco quando vedrà un bel pesce riprendere libero la via del mare ve ne sarò infinitamente grato e sono sicuro pure lui lo sarà!
Non avrei mai pensato di ritornare dalla Corsica e di non ritrovare più il mio amico Francesco.
La vita è strana, e a volte non ti rendi conto di quanto una persona sia veramente importante fino al momento in cui ti trovi a non averla più accanto.
Ero vicino ad Ajaccio Giovedì pomeriggio, dopo una mattinata spensierata con la mia ragazza a fare il bagno nelle splendide acque corse appuntando sulla carta tutte le informazioni possibili sul fondale che riuscivo a scorgere grazie alle mie infime capacità natatorie in previsione di un futuro viaggio di pesca verso ottobre...
intanto la mia fedele canna da spinning scalpitava in macchina, smaniando dalla voglia di provare anche le acque della Corsica!
Verso le tre mi siedo con Federica ad un tavolino di un piccolo bar sulla spiaggia, una caletta poco affollata, molto tranquilla ed ordiniamo un gelato...si stava bene...in quel momento mi squilla il telefono, è Fede che non so cosa voglia, lo sa che sono in Corsica, è strana questa telefonata....rispondo...non capisco...poi si...
Francesco era in gommone coi suoi genitori, aveva insistito per andare ad immergersi su quella secca con la quale si era fissato e di cui aveva già disegnato la mappa sottomarina....suo padre non voleva, era tardi e c'era pure in mente di entrambi l'idea di andare a provare i cani...l'apertura è vicina! Ma lui testardo insiste, sicuro dei suoi mezzi e forte di una passione totalizzante per il mare.
Arrivano sulla secca di Mezzo Canale, tra l'Argentario e il Giglio...lo sa che sott'acqua è pericoloso, ma è il suo elemento naturale, molto più che la terra...è li sotto che si sente bene, deve tuffarsi!
Sa di avere rispetto per il mare non effettuando mai prelievi illogici o senza senso...sa che è un rischio che vale la pena correre per sentirsi libero e vivo...
Inizia l'immersione come al solito, lo so è come lo vedessi ora mentre batto con gran difficoltà queste parole sul mio portatile, qualche tuffo di studio e poi via, inizia la caccia....capisce che il pomeriggio può essere quello giusto, la grande cernia è la, fuori dalla tana....basta capire come prenderla...
Un tuffo...un altro...torna al gommone, sorride...lo sa che ha capito come fare, chissà seguendo quale guglia o appostandosi dietro quale masso a oltre 25 metri di fondo...l'ha già fatto tante volte... ha già avuto tra le braccia quei grandi pesci che per molti pescatori sono solo un sogno...quei compagni di avventura che guardandoli negli occhi brillanti alla luce esterna del sole una volta vinti, più volte mi ha confidato che se fosse stato possibile gli avrebbe ridato volentieri la vita...
Sorride ai suoi genitori, convinto di risalire di li a poco con la grande preda...un capriola e giù...l'aspetto è giusto, la cernia si avvicina...spara...presa!! Il pesce si dibatte forte trapassato dall'asta...lo sente!! Lo vede!! È felice!! L'ha presa!!
Purtroppo la fine di questo racconto non è quella che tante volte mi ha raccontato...e io mi sono ritrovato lontano da Grosseto e impossibilitato a tornare a casa a causa di quelle stramaledette abitudini che portano tutti ad andare in vacanza ad Agosto e ad intasare le navi...
Bloccato in Corsica la mattina in cui i miei amici andavano a dargli l'ultimo saluto, non potevo far altro che andare sul mare...è li che avrebbe voluto che fossi per potergli raccontare tutte le emozioni delle pescate a spinning in Corsica!
Era anche un grande spinner Francesco e forse non ne era cosciente fino in fondo...la necessità di credere fermamente nell'artificiale che stai usando, come capire il comportamento dei pesci grazie alla sua conoscenza del mare da di dentro, il senso dell'acqua....è lui che mi ha fatto capire tutte queste cose!
Alle cinque e trenta sono alla foce della Gravona, a sud di Ajaccio...c'è uno spinner Francese col buldo e un anguillina in silicone non lontano da me...io monto un tide bianco, cerco una spigola...voglio anch'io “le bar”!
Dopo un po' di lanci nel silezio totale all'improvviso la botta secca a cinque metri da me! E' vitale, si muove molto...penso ad una spigolotta...esce dall'acqua la testa di un vispo barracudino di un chiletto circa...
Lo spiaggio delicatamente e mi dirigo verso lo zaino poggiato sulla spiaggia a prendere boga e pinze... lo slamo delicatamente senza toccarlo, poso nella sabbia la canna e mi infilo in mare...lo ossigeno, le pinne sono ritte e si riprende presto...i suoi occhi mi guardano attenti come per ringraziarmi...due foto ed è libero di nuotare nel suo elemento naturale!
Mi tremano le gambe, è il mio primo rilascio ed avviene in una mattina speciale...mi siedo sulla spiaggia e piango...ma sono felice, Francesco sarebbe stato contento e mi avrebbe fatto i complimenti!
Io posso ridare la vita a quegli animali che lui non poteva far rivivere!
Francesco aveva 27 anni come me e se ne è andato seguendo la sua passione e il suo sogno chiamato mare...
Ogni mio lancio d'ora in poi lo farò insieme a te e non sarò mai solo a pesca a bocca d'Ombrone d'Inverno né sulle scogliere ripide dell'Argentario la mattina all'alba d'Ottobre...
Ciao Francesco ci si vede la prossima volta a pesca!
A tutti voi grazie infinite,
Andrea Spinelli “il nonno”
...se anche solo uno di voi penserà a Francesco quando vedrà un bel pesce riprendere libero la via del mare ve ne sarò infinitamente grato e sono sicuro pure lui lo sarà!
Ultima modifica di il nonno il mar nov 11, 2008 9:22 am, modificato 1 volta in totale.
- Alefish
- Operatore Professionale Pesca Sportiva
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Andrea, quando ti ho letto ho rivissuto un dejavù.
Il fatto è passato, il teatro SantAntioco, la persona perduta il mio caro amico Fabio, come un fratello, grande passione per il mare e lo spinning ma anche la pericolosa pesca in apnea.
Eravamo appena stati a Cuba e io ci ero giusto tornato, lui in Sardegna con la ragazza.... rimase solo il fucile e la preda infilzata, mai più nulla.
Ne avevamo entrambi trenta di anni allora.
Ciao Fabio, il ricordo non sfuma, e ciao anche Francesco.
Il fatto è passato, il teatro SantAntioco, la persona perduta il mio caro amico Fabio, come un fratello, grande passione per il mare e lo spinning ma anche la pericolosa pesca in apnea.
Eravamo appena stati a Cuba e io ci ero giusto tornato, lui in Sardegna con la ragazza.... rimase solo il fucile e la preda infilzata, mai più nulla.
Ne avevamo entrambi trenta di anni allora.
Ciao Fabio, il ricordo non sfuma, e ciao anche Francesco.
Alessandro Massari
http://alleslures.blogspot.com/
http://thevagabondfisherman.blogspot.com/
Produttore artificiali custom Alle's Lures
Agente per l'Italia di Ripple Fisher, Yamaga Blanks, Carpenter e altri.
Negoziante specializzato nel settore spinning, tonno e estremo.
Collaboratore de "La Pesca Mosca e Spinning" per la pesca tropicale
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smisi di usare il fucile a 17 anni dopo una disavventura che mi fece riflettere molto...
mi dispiace per Francesco, gli amici non si dimenticano mai...
mi dispiace per Francesco, gli amici non si dimenticano mai...
"Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il tuo specchio; tu contempli nell'infinito svolgersi dell'onda l'anima tua, e un abisso è il tuo spirito non meno amaro. Godi nel tuffarti in seno alla tua immagine; l'abbracci con gli occhi e con le braccia, e a volte il cuore si distrae dal tuo suono al suon di questo selvaggio ed indomabile lamento..."
[C. Baudelaire]
http://www.youtube.com/watch?v=LsTQM4t7 ... re=related
G.Antonio Marrazza
[C. Baudelaire]
http://www.youtube.com/watch?v=LsTQM4t7 ... re=related
G.Antonio Marrazza
Da Grossetano ero al corrente dell'accaduto, lo conoscevo di vista (chi non si è mai visto a Grosseto?) grande tragedia.
Essendo padre, la cosa che più mi ha sconvolto è il pensiero dei genitori, entrambi in barca, che non vedevano riaffiorare il figlio.
Non ci può essere cosa peggiore.
Il mio pensiero a Francesco e ai suoi cari.
Essendo padre, la cosa che più mi ha sconvolto è il pensiero dei genitori, entrambi in barca, che non vedevano riaffiorare il figlio.
Non ci può essere cosa peggiore.
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[b]Mai dimenticare chi siamo e da dove veniamo.[/b]
- spigolax
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leggo ora queste righe ,andrea mi spiace tantissimo, proprio con daniele l'altro giorno ci si chiedeva perche' non ti facevi sentire al telefono..si stava fantasticando sulle tue catture corse ed invece eri li' che soffrivi..,sai in questi casi trovo difficilmente le parole giuste, ma su la mia persona puoi contare, appena c'e la possibilita' ti faro' compagnia sul mare magari ad un alba..ti sono vicino
Alessio:
http://spinningexperience.blogspot.com/
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Tempesta ha scritto: accorgersi delle volte che si prende solo per culo e non perchè si sia fatto qualcosa di particolare (questa è la regina delle consapevolezze anche se mina il proprio ego)
Che tristissima vicenda.
Sono addolorato per il tuo amico Francesco (.. è anche il nome di mio figlio: sapessi quante volte ho scrutato allarmato l'acqua quando in Grecia, ancora ragazzino, tardava a riemergere, facendolo poi magari con una seppia o un polpo presi con le mani o col retino. Ci giocherellava un po' e poi li rilasciava, talora nuotando per farlo al largo dopo aver distaccato con facilità (anni di piscina!) i ragazzini greci che volevano portarseli a casa)
Mi stringe il cuore pensare all'angoscia e alla disperazione dei suoi genitori sul gommone.
Quando rilascierò qualche pesce, sarà certo nei miei pensieri.
Sono addolorato per il tuo amico Francesco (.. è anche il nome di mio figlio: sapessi quante volte ho scrutato allarmato l'acqua quando in Grecia, ancora ragazzino, tardava a riemergere, facendolo poi magari con una seppia o un polpo presi con le mani o col retino. Ci giocherellava un po' e poi li rilasciava, talora nuotando per farlo al largo dopo aver distaccato con facilità (anni di piscina!) i ragazzini greci che volevano portarseli a casa)
Mi stringe il cuore pensare all'angoscia e alla disperazione dei suoi genitori sul gommone.
Quando rilascierò qualche pesce, sarà certo nei miei pensieri.
- alessandro1973
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- Iscritto il:sab giu 04, 2005 9:28 am
- Località:rosignano solvay livorno
Andrea, al telefono solo più tardi ho capito a chi ti riferissi.
Leggendo le parole del fratello sul giornale, pur non conoscendo Francesco, l'ho sentito molto vicino e la tristezza, ha assalito pure me.
Ti sono vicino, amico
Leggendo le parole del fratello sul giornale, pur non conoscendo Francesco, l'ho sentito molto vicino e la tristezza, ha assalito pure me.
Ti sono vicino, amico
Daniele
● There is a pleasure in the pathless woods,
There is a rapture on the lonely shore,
There is society, where none intrudes,
By the deep sea, and music in its roar:
I love not man the less, but Nature more. ●
Collaboratore DUO e della rivista Pesca Spinning.
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- ale bass
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andrea purtroppo non ci conosciamo, ma so cosa significa, sappi che ti son vicino col pensiero, e dispiaciuto, prometto che la prossima uscita il primo pesce preso andra a riprendere il mare per francesco, un ragazzo come noi per te un grande amico, ma con una passione che ci accomuna, ora in poi ogni pesce che faro riprendere il largo mi fermero per ricordare francesco, vicino a te ale bass.
Alessandro Puggioni
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Starà sicuramente, come dicevi te, sempre con te a pescare e questo ti dara forza e compagnia.
Non mi viene le parole......una tragedia che non ha parole.
Sono vicino a te e ai familiari di Francesco.
Spero di incontrarti presto per poter pescare insieme a te .....la nostra vera passione.
Non mi viene le parole......una tragedia che non ha parole.
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Patrizio Luzzi
""obiettivo a 2 cifre....""
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- rob56
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- Località:Montevarchi (AR) - Civitavecchia
Sono addolorato e commosso dalla vicenda, perdere una persona cara o un amico, di soli 27 anni, è triste e doloroso.
Un sincero abraccio a te e sentite condoglianze alla famiglia di Francesco.
Un sincero abraccio a te e sentite condoglianze alla famiglia di Francesco.
Roberto.
[img]http://i126.photobucket.com/albums/p86/rob56/picadahampr2.gif[/img]
[img]http://i126.photobucket.com/albums/p86/rob56/Labrax.gif[/img][img]http://i126.photobucket.com/albums/p86/rob56/SpinningClubValdarno.jpg[/img]
[img]http://i126.photobucket.com/albums/p86/rob56/picadahampr2.gif[/img]
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Non ci conosciamo, e non conoscevo Francesco, ma spiace sempre sentire di una persona (peggio un ragazzo) morto per la propria passione, soprattutto quando questa è il mare.
Simone, il più figo di tutti a montare le canne sancruà, ciabatta blu e irbudellodisumà
http://www.madspin.biz
http://www.madspin.biz
- Simone_style
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- Iscritto il:lun set 10, 2007 1:04 pm
- Località:Migliarino/Pisa
non ho parole
........ti sono vicino nel dolore !!!!!!
ciao Francesco
........ti sono vicino nel dolore !!!!!!
ciao Francesco
"La pesca a vent’anni come a quaranta. A quaranta come a sessanta.
Dosando le forze e spendendone quante ne potevo spendere.
Accumulando esperienze all’infinito,
fino a ragionare come un pesce, fino a diventare un
mostro di intuito e di perfezione tecnica." Mario Albertarelli: L'amo e la lenza
Dosando le forze e spendendone quante ne potevo spendere.
Accumulando esperienze all’infinito,
fino a ragionare come un pesce, fino a diventare un
mostro di intuito e di perfezione tecnica." Mario Albertarelli: L'amo e la lenza
- Robin_hook
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Grazie a tutti ragazzi, tutti noi amici di Francesco siamo stretti e cerchiamo di farci forza a vicenda...quello che ho scritto è il minimo tributo che potevo fare per un grande amico...quel piccolo barracuda è sicuramente la cattura più bella che ho mai effettuato, perchè fatta pensando fermamente a tutte le cose che lui mi avava consigliato sullo spinning...e sono sicuro che è stato felice di sapermi sul mare in quel momento!
A tutti voi grazie ancora spero di poter ringraziare presto di persona più membri possibili di questa famiglia virtuale che sta unita anche se lontana grazie alla comune passione per il mare
A tutti voi grazie ancora spero di poter ringraziare presto di persona più membri possibili di questa famiglia virtuale che sta unita anche se lontana grazie alla comune passione per il mare
Tempo che passa, amici e affetti che se ne vanno... ultimamente mi interrogo spesso sul senso dell'esistenza. Ma, se da migliaia, milioni di anni, nessuno si rassegna e si abitua alla morte, ci sarà un motivo: forse valiamo di più di quanto pensiamo?
Un abbraccio, anche se non ci conosciamo.
Un abbraccio, anche se non ci conosciamo.
Mimmo Viggiani
"Non sono malato e non sono morto anche se mi hanno ucciso molte volte"
"Non sono malato e non sono morto anche se mi hanno ucciso molte volte"
Non conosco te e non conoscevo lui, ma leggendo queste righe mi sono rattristato moltissimo ... mi dispiace davvero tanto per il tuo amico e per il tuo dolore ... nel mio piccolo, il primo pesce che catturerò (fosse anche di venti chili) rivedrà la via del mare e il suo rilascio lo farò in ONORE A FRANCESCO ...
Un abbraccio sincero a te e ai suoi cari ... e un pensiero a Francesco.
Andrea
Un abbraccio sincero a te e ai suoi cari ... e un pensiero a Francesco.
Andrea
- rikyspin_SW
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scrivo con gli occhi lucidi...non conosco te, non ho conosciuto Francesco...ma mi unisco all'abbraccio collettivo come se fossimo amici d'infanzia
"La gioia della pesca risiede nella cattura, non nell'uccisione: e per gran parte del suo svolgimento, anche nella non cattura, nel contatto con il mondo naturale. I pescatori sportivi vedono solo un cantuccio dell'immensa vita acquatica del mondo. Ma quel cantuccio hanno la possibilità di guardarlo nel modo più appagante e completo...Qualche volta il miglior sashimi sta in un guadino vuoto"
Robert Hughes "La filosofia della sardina"
Robert Hughes "La filosofia della sardina"
Queste parole mi hanno toccato tantissimo..il Mare: non esiste al mondo cosa più infima, ma tante persone come Francesco, me e la maggior parte delle persone di questa"famiglia virtuale" non ne possono fare a meno, è qualcosa che non tutti capiscono, è qualcosa che ti fa vivere ma purtoppo certe volte anche morire.Non conosco te e neanche Francesco ma capisco il tuo dolore..un abbraccio..
profondamente
- pdv72
- Staff Seaspin e Operatore Professionale Pesca Sportiva
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- Iscritto il:dom lug 03, 2005 4:48 pm
- Località:Vecchiano (PI)
- Contatta:
...tristi storie che fanno riflettere sul vero senso della vita....
27 anni sono troppo pochi per avere vissuto a pieno, spesso mi chiedo se c'è un disegno, un porogetto per ognuno di noi...... la vita è bella e te ne rendi conto quando queste tragedie ti toccano da vicino.
Ho perso un caro amico e compagno di pesca circa due anni fa, adesso il ricordo che ho di lui è un sentimento molto bello che porterò dietro tutta la vita ed ogni cosa bella che mi capita cerco di dedicarla a lui compresa la nascita di mio figlio che porta il suo nome.
Mi piace pensare che esista un qualcosa dopo questa vita, spesso ho il dubbio che tutto finisca, ma se la morte di qualcuno provoca così tanto dolore e se il ricordo di queste persone ci accompagna per tutto il nostro cammino, allora questa è già una prova che la vita è eterna...........
Buon viaggio Francesco, sono sicuro che i fondali del cielo saranno ancora più blu !
27 anni sono troppo pochi per avere vissuto a pieno, spesso mi chiedo se c'è un disegno, un porogetto per ognuno di noi...... la vita è bella e te ne rendi conto quando queste tragedie ti toccano da vicino.
Ho perso un caro amico e compagno di pesca circa due anni fa, adesso il ricordo che ho di lui è un sentimento molto bello che porterò dietro tutta la vita ed ogni cosa bella che mi capita cerco di dedicarla a lui compresa la nascita di mio figlio che porta il suo nome.
Mi piace pensare che esista un qualcosa dopo questa vita, spesso ho il dubbio che tutto finisca, ma se la morte di qualcuno provoca così tanto dolore e se il ricordo di queste persone ci accompagna per tutto il nostro cammino, allora questa è già una prova che la vita è eterna...........
Buon viaggio Francesco, sono sicuro che i fondali del cielo saranno ancora più blu !
Francesco Paolini
Impossibile non commuoversi di fronte ad una cosa del genere, anche se non lo conoscevo la sua storia mi ha messo i brividi addosso, soprattutto perchè come hai scritto, l'ultima discesa l'ha fatta col sorriso sulle labbra...
Ciao Francesco
Ciao Francesco
...sotto il pelo dell'acqua non sai mai cosa ti aspetta...''
...ho visto adesso questo tristissimo thread,l'ho letto col nodo allo stomaco perchè sò e ho vissuto tante cose sotto il pelo dell'acqua....la pesca in apnea anche profonda mi ha cullato per anni regalandomi emozioni e dolori....
..Purtroppo la "Sincope Anossica"è il peggior nemico di chi va sotto...quest'ultima non fà distinzione tra il CAMPIONE e IL NEOFITA...quando vuole prende chiunque... ...allora perchè si raccomanda sempre, specialmente nei tuffi impegnativi di avere sempre il compagno sopra a vigilarci....
...non voglio spiegare nei dettagli quello che succede in situazioni "limite"che poi è la stessa cosa che avrà vissuto L'amico Francesco per evitare di marcare ancor piu la cosa e quindi il dolore e dispiacere di tutti noi...comunque una cosa è giusto dirla...sono rare situazioni dove prima di chiudere gli occhi per sempre sei cosciente che non rivedrai piu nessuno...è brutto ma è cosi...
..Comunque mando un'abbraccio ai poveri genitori del ragazzo..altre parole difficile trovarle...
...un Grande saluto a Francesco che tra l'altro porta il mio stesso nome,magari in anni passati e mari diversi abbiamo schiacciato nello stesso istante il grilletto per mettere a carniere quello che un apneista sogna tutte le notti...
...Ciao Francesco.....
..Purtroppo la "Sincope Anossica"è il peggior nemico di chi va sotto...quest'ultima non fà distinzione tra il CAMPIONE e IL NEOFITA...quando vuole prende chiunque... ...allora perchè si raccomanda sempre, specialmente nei tuffi impegnativi di avere sempre il compagno sopra a vigilarci....
...non voglio spiegare nei dettagli quello che succede in situazioni "limite"che poi è la stessa cosa che avrà vissuto L'amico Francesco per evitare di marcare ancor piu la cosa e quindi il dolore e dispiacere di tutti noi...comunque una cosa è giusto dirla...sono rare situazioni dove prima di chiudere gli occhi per sempre sei cosciente che non rivedrai piu nessuno...è brutto ma è cosi...
..Comunque mando un'abbraccio ai poveri genitori del ragazzo..altre parole difficile trovarle...
...un Grande saluto a Francesco che tra l'altro porta il mio stesso nome,magari in anni passati e mari diversi abbiamo schiacciato nello stesso istante il grilletto per mettere a carniere quello che un apneista sogna tutte le notti...
...Ciao Francesco.....
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